mercoledì 11 novembre 2009

Canederli e guai a chi ride

La scorsa settimana sono stata a Monaco di Baviera per lavoro e dovendo aspettare il treno alla stazione mi sono fiondata nella fornitissima edicola, con finanche` riviste italiane!
Per tutto il viaggio ho studiato un noto giornale di cucina e mi ha colpito questa ricetta semlice semplice, ottima anche per riciclare il pane vecchio.

Canederli
400g di pane raffermo integrale,
3 uova 
45 dl bi latte,
150g di speck,
una cipolla, 
60g di burro,
3 cucchiai di farina integrale,
prezzemolo, noce moscata, sale pepe,
parmigiano, basilico.
Si fa il pane a cubetti e si imbibisce per qualche ora nelle uova sbattute con il latte e gli odori, si unisce lo spek tagliato fino e la cipolla appassita con una noce di burro, si aggiunge la farina e si formano delle belle palle compatte che si scaldano tutte insieme in acqua bollente. E qui viene il bello! Vabbe` che sono di origini napoletane ed i canederli non sono nel mio DNA,  ma qualcosa di grossolano devo aver sbagliato, perche`una volta tuffati nell'acqua, sono caduti tutti in pezzi, sciolti !! 
E siccome non mi arrendo quasi mai, ho scolato l'impasto, l'ho fritto nel resto del burro eho  condito con parmigiano e basilico!

Nonostante le risate incontenibili del marito, la padella e` stata svuotata e Maria mi ha chiesto di rifarlo presto che le e` piaciuto un sacco.
Mi rimane la curiosita` di sapere come si fanno le palle integre? se qualcuno del nord ha suggerimenti sono ben accetti?

10 commenti:

  1. io non ti posso aiutare... ma il riciclo ti è venuto benissimo!

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  2. Boh, io li faccio senza ammollire il pane in latte o uova. Prendo i cubetti di pane, aggiungo le uova sbattute, poi sale e pepe, speck e cipolla come hai scritto tu, un po' di erba cipollina e un po' di farina. Verso appena un po' di latte, quel che basta per poter dare forma alla cosa. Poi si mescola tutto bene con le mani e con la forza, e poi si formano i Knödel. Vanno inserite nell'acqua al momento della bollitura e sono pronte quando tornano a galla.

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  3. Io li ho fatti una volta ma non ricordo come sono usciti!!!!! Se vuoi posso controllare le ricette che ho e vedere se c'è qualche indicazione ;-)
    Ale

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  4. @ Ale e @Dolce era davvero buono con quelle crosticine di pane fritto, non so` quanto dietetico!
    @ Sybille dal tuo commento e da altre cose che ho letto ingiro capisco che il mio impasto era troppo liquido. riprovero` appena ho un po` di pane vecchio.
    @Ale magari se ti capita di rifarli posta la ricetta cosi` la leggo dal tuo blog

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  5. Certo l'aspetto è importante... ma io sono arrivato a questa conclusione, che è anche una mia filosofia di vita:
    meglio brutto ma buono che bello ma immangibile!

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  6. La specialista dei canederli da noi è Patt.
    Ti linko la sua ricetta. Magari confrontando le proporzioni trovi il trucco.
    A occhio, ma servirà una conferma da lei, mi sembra che l'impasto non fosse ben amalgamato. Troppi pezzi grossi che hanno favorito il "disfacimento".
    Ciao. Kat

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  7. Penso anche di aver usato troppo liquido, li ho rifatti ieri sera ed il isultato e` stato di gran liunga migliore!
    Interessante nella ricetta di Patt e` l'uso della provola ed il fatto che li congela!
    Provero`
    francesca

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  8. Un altro possibile consigliere affidabile è Cat, l'archiniere, anche se tende a postare canederli sui generis ;-) Anche qui però puoi farti un idea della quantità di liquidi.
    Il fatto di lasciarli riposare un po' e di cuocerli in acqua o brodo "tranquilli" credo sia importante.
    Ciao. Kat

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  9. ps: anche l'Archiniere surgela i canederli. Quanto a quelli di Patt, io ho assaggiato proprio quelli usciti dal congelatore ed erano ottimi. Kat

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