domenica 9 giugno 2013

Gli arancini di ......voglioviverecosi`

Maria la mia bimba grande....9 anni da una settimana...
frequenta un pomeriggio per settimana, una scuola italiana organizzata dal Consolato...
E` un esperienza davvero positiva che consiglio agli italiani che vivono all'estero.
Qualche settimana fa hanno parlato della Sicilia e tra le altre cose anche degli arancini,
cosi pur non sapendo bene cosa fossero ....sono settimane che mi chiede di prepararglieli....
Ora io che ho vissuto per qualche anno a Catania.....gli arancini me li ricordo bene, come tutta la rosticceria catanese....per cui leggendo varie ricette e consultando la mia biblioteca culinaria, ho provato a farli, senza pretese e cercando di semplificare ed adattare la ricetta al nostro stile di vita ed agli ingredienti che troviamo qui....
Per 7 grossi arancini
per il riso
1/2Kg di riso (io ho usato l'originario ma leggo che va benissimo il Roma)
due bustine di zafferano
sale
100g di parmigiano grattugiato 
il doppio del riso in acqua

si sciacqua il riso piu` volte cosi sara` piu` appiccicaticcio e si scalda in acqua con un cucchiaino di sale, per 10 minuto dal bollore'
 nell'ultimo minuto si aggiunge lo zafferano sciolto in un cucchiaio di acqua calda ed il parmigiano....
rimestando ed amalgamando per bene ....si lascia raffreddare completamente....
ci andrebbero anche 100g di burro ma io li ho omessi, cosi` come si puo` cucinare il riso come in un classico risotto, tostandolo prima nel burro e poi aggiungendo brodo fino a cottura....da ricordamene quando il risotto ...avanza
 per il ripieno
ho soffritto in olio evo mezza cipolla
aggiunto un quarto di passata di pomodoro (le mie)
una scatola da 400g di piselli al naturale
400g di staccetti di manzo 
lasciato cucinare per un oretta ...o forse due ...preparato insieme al riso la sera prima,,,,era tardi comunque
salato pepato e lasciato raffreddare completamente...,, Ci andrebbe del concentrato di pomodoro per rendere il ripieno bello rosso ma e` un prodotto che di solito non uso...

Di domenica mattina e` bastato inumidirsi le mani e fare delle palle dela grandezza di un arancia ....
metterci dentro una cucchiaiata abbondante di ripieno, della mozzarella a striscette (io ho usato una mozzarella per pizza e la prossima volta ne mettero` di piu` ....un bel quadratone di quella vera ma ci starebbe bene un pezzo di primosale)
Ho dato la forma appuntita agli arancini che da vissuta Catanese... tondi non li potevo guardare 


Passati in una pastella liquida di acqua e farina (fondamentali per non farli aprire in frittura!!!) e poi nel pangrattato ovvero mollica e ripassati in pastella e mollica....doppia impanatura
fritti uno ad uno in abbondante olio di arachidi,
un po` di carta da cucina per l'olio in eccesso e ......


serviti caldissimi....


in barba a questa estate invernale....


che nonostante le mie insistenze, il marito si e` rifiutato di apparecchiare in terrazza......
in effetti era un po umido...


Alla mia bimba sono piaciuti molti e la prossima volta li proveremo in bianco co mozzarella e prosciutto....



Il paese in cui viviamo e` pieno di siciliani immigrati da lungo tempo e una pizzeria fa per il finesettimana anche gli arancini ....abbiamo deciso che li ordineremo per......
fare il confronto.....

giovedì 6 giugno 2013

canederli blu per quanti modi di fare e rifare


Da morir dalle risate....la prima volta che ho fatto i Canederli
 ... nel lontano 2009 ....da allora quante cose ho imparato .....
leggendo ricette, blog, esperienze e sperimetando, ma sempre divertendomi un sacco.


 facciamo dei canederli insoliti....che sarebbero dovuti essere verdi e per la ricetta originale vi rimando da Antonella


ma se c'e` una cosa che ho davvero imparato sui canederli e` che sono il piatto di riciclo per eccellenza, 
qui in Gemania si chiamano Knödel e si fanno con il pane raffermo, con le patate, con il semolino o con la fantasia....famosi sono quelli di fegato di cui il marito e` pazzo!
per cui ho guardato in frigo ed ho trovato dei panini a latte nel congelatore  ed un cavolo viola che chiedeva pietà.....ed ecco la mia versione, 
che doveva essere verde....
 voleva essere viola .......
ma alla fine tende al blu...

Ingredienti 
due panini al latte (150 gr circa...ne ho fatti di migliori questi mi erano venuti un po chiummosi ed aspettavano in congelatore la giusta ispirazione)
un quarto di cavolo viola  (che anche se non si direbbe siamo in estate ed era ora di finirlo)
una mela (anch'essa d'annata)
mezza cipolla
140g di burro
5 cucchiai di farina
2 uova
100 gr formaggio (cosa cera in frigo... )
sale
noce moscata
burro (....un 100g)
 grana grattugiato e cipollina fresca per condire

 Esecuzione
tagliare il cavolo viola a striscioline insieme alla cipolla e la mela e rosolarli in 40g di burro....continuare la cottura aggiungendo un mestolo di acqua e stufando per una mezzora....salare...


....e nel frattempo tagliare il pane in piccoli quadratini......
il formaggio pure....
 aggiungere la farina, 
che ho imparato esere molto importante per evitare lo spatafasciamento durante la bollitura!
le uova ed infine il cavolo stufato....
sale e noce moscata che ci sta bene....


 e come descrive bene Antonella ....
Con le mani inumidite formate delle palle che possono andare dalle dimensioni di una pallina da golf a quella da tennis.....a me ne sono venute 13.
Fate bollire una capiente pentola di acqua salata e gettate i canederli.
Nel frattempo fate imbiondire bene dell'abbondante burro. Quando saliranno a galla vuol dire che sono pronti da scolare. Scolateli delicatamente con una schiumarola e impiattate versando il burro e abbondante grana grattugiato e cipollina fresca...
 Ora il cavolo cappuccio viola qui in Germania e` molto usato si trova anche gia` pronto cucinato in scatolette o barattoli di vetro, io non lo uso spesso ma se qualcuno mi spiega perche` una volta tuffati in acqua
 il cavolo da violetto  e` diventato praticamente blu !?....Sarei grata....


La faccia del mio bimbo ....contrariato per il colore di questi Knödel non potevo non fotografarla...lui li mangia sempre all'asilo e chiaramente li non sono blu....


....li abbiamo serviti caldi, affiancando prociutto di parma ed un melone paraguaiano...


per un pranzo in terrazza...illudendosi di essere in estate ma ....


con un piede ancora in inverno....


infine hanno tutti gradito.....
nonostante gli insoliti abbinamenti....ed il commento della mia bimba grande:
sembrano tintenfischköpfe cioe` teste di calamaro!!!